«George ci racconta una storia di oggi, ma le sue radici stanno in una profonda conoscenza di quelle di ieri, meditate a lungo, assorbite e prese come materiali di base: e il riverbero del passato rende più comprensibili e fluidi molti sentimenti, molte emozioni attuali che ci sembra di faticare a comprendere. Ma è un romanzo breve, nello spirito e nella forma di quello che gli anglosassoni chiamano novella. […] Penso che questo sia un libro da divorare, e poi da rileggere riflettendo, lasciandosi conquistare». - dalla Prefazione di Antonia Arslan
Il «mondo di prima» non c'è più, cancellato dalla ferocia del Drago che ha portato distruzione e morte e che chiede continui sacrifici ai superstiti paralizzati dal terrore. Nella «nuova normalità» gli uomini conducono esistenze opache, chiusi ermeticamente nelle proprie case, dominati dalla paura del mondo esterno, fissi come automi di fronte agli schermi azzurri dei televisori. Ma c'è qualcuno che non si arrende al male che dilaga e pervade le menti: George, ex uomo d'affari e dalla complicata vita sentimentale, affronta il rischio della fuga. Il suo viaggio in cerca della verità lo porterà fuori dalla città, in una misteriosa tenuta: sarà lo scenario di una serie di incontri, della sua personale lotta contro il Drago e l'inizio della sua conversione.