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Il nuovo anticristianesimo

Versione cartacea

A cura di: Marina Nazzaro (traduzione dal francese)
Editore: LINDAU
Pagine: 128
Genere: Saggi
ISBN: 9788871806464
Tipologia: Libro
Formato: 14x21
Anno di edizione:
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A cura di: Marina Nazzaro (traduzione dal francese)
Editore: LINDAU
Pagine: 128
Genere: Saggi
ISBN: 9788871806464
Tipologia: Libro
Formato: 14x21
Anno di edizione: 2007
L’inizio del nuovo millennio non è stato facile per il cristianesimo. Se certe forme di anticlericalismo del passato sono ormai definitivamente tramontate, una nuova leva di detrattori e di critici è apparsa all’orizzonte, fomentando una violenta polemica anticristiana, che riscuote un certo consenso presso il grande pubblico. È un’offensiva che non proviene più dagli ambienti laici tradizionali, ma da pensatori più iconoclasti, che vogliono dar vita a una sorta di «ateismo » militante.
In questo libro-intervista René Rémond riflette, insieme a Marc Leboucher, sulle motivazioni di una tale ostilità e risponde alle obiezioni di questi odierni accusatori.
La sua è un’analisi lucida e precisa, che prende in esame, uno dopo l’altro, tutti gli attacchi rivolti al cristianesimo e al clero e fa emergere le diverse posizioni di laici e cattolici su delicate questioni di grande attualità, quali la liberalizzazione dei costumi, i PACS, i movimenti gay e femministi, il progresso scientifico e le conseguenti questioni di bioetica, fino ad arrivare alla Costituzione europea.
A questo proposito la riflessione di Rémond sottolinea il ruolo determinante della religione e della cultura cristiana nella costruzione dell’Unione, un ruolo che oggi è messo in discussione da un pericoloso «negazionismo».
Ma se il nuovo anticristianesimo condanna la pretesa della Chiesa di continuare a impartire insegnamenti morali in un contesto che non è più quello di un tempo, la risposta rivoluzionaria della fede cristiana è la libertà di coscienza dell’individuo, unico vero responsabile delle proprie scelte e dei propri giudizi di valore.

«È la fede stessa a richiedere la libertà di coscienza, la fede è una risposta libera dell'uomo a una chiamata di Dio, di conseguenza non può essere oggetto di costrizioni.»
René Rémond
RENÉ RÉMOND, nato nel 1918, è presidente della Fondation Nationale des Sciences Politiques. Storico, è autore di diverse opere di analisi politica, storia contemporanea e religiosa.