Dal padre padrone al Padre perdono: è la
perfetta sintesi di questo libro che va ben oltre il classico
commento alla preghiera insegnata da Gesù agli apostoli.
Fratel MichaelDavide conduce infatti il lettore dall’attualissimo
tema dell’evaporazione della figura paterna al ritrovamento di
una paternità terrena adulta e matura e, parallelamente, alla
riscoperta di una paternità celeste “nel tempo dell’assenza”
dell’una e dell’altra.
Il
padre (terreno e celeste) che l’autore ci invita a reincontrare è
quello che appartiene all’orizzonte stesso di Gesù, della sua vita di
figlio (umano e divino) che ci invita a riscoprirci figli in lui e
con lui.
Una
paternità, dunque, perduta e ritrovata, che ci permette di guardare
al mondo in maniera completamente nuova: poiché la riscoperta del
padre apre un nuovo orizzonte anche sulla fraternità tra gli
uomini e, come chiosa l’autore, «se diciamo: Padre Nostro,
la domanda è scontata: “Dov’è tuo fratello?” e ogni volta che
supplichiamo: “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”, non saremo
certo lasciati in pace e ci verrà sempre chiesto: “Quanti pani
avete?...”».