spendi qui la carta docente Carte giovani sfoglia il catalogo Spedizione gratuita in Italia per ordini superiori a 29,90 €

Il cristiano e l'angoscia

Versione cartacea

Editore: JACA BOOK
Pagine: 92
Genere: Testimonianza
ISBN: 9788816306219
Tipologia: Libro
Formato: 15x23
Collana:
Anno di edizione:
€ 13,30 € 14,00
-5%

Disponibile in circa 3/4 gg

Spedizione gratuita comprando questo prodotto + un altro da € 16.60
Editore: JACA BOOK
Pagine: 92
Genere: Testimonianza
ISBN: 9788816306219
Tipologia: Libro
Formato: 15x23
Collana: Pensiero cristiano
Anno di edizione: 2018
Il discorso sull'angoscia sembra scomparso dall'orizzonte culturale ma non si è dileguato il senso di paura, di abbandono e solitudine dell'uomo. Balthasar apre uno spazio di riflessione entrando in stretto dialogo con la filosofia, in modo particolare con Heidegger e con le analisi del pensiero freudiano. A partire dalle intuizioni dell'unica riflessione teologica esistente nei tempi moderni su questo tema, il 'Concetto di Angoscia' di Kierkegaard, Balthasar intende dar corpo a una «teologia dell'angoscia» che, da un lato, ne ridimensioni l'«ipertrofia» nella nostra epoca e, dall'altro la collochi all'interno di un discorso rivelativo: il grido di Gesù sulla croce «dice» di Dio e dell'Uomo. Il libro, partendo dalla parola delle Sacre Scritture, mette poi in rilievo i molteplici livelli in cui si articola il fenomeno dell'angoscia, cogliendone nessi, distinzioni e movimenti, per concludersi con un affondo sull'essenza dell'angoscia, in cui verificare se l'impostazione biblica ha potuto dirci di più e più in profondità di Kierkegaard e dei suoi prosecutori.

Hans Urs von Balthasar nacque a Lucerna nel 1905. Dopo gli studi di lettere e filosofia, nel 1929 entrò nella Compagnia di Gesù e fu ordinato sacerdote nel 1936. A Lione ebbe come maestro Henri de Lubac, dal quale apprese ad amare e a conoscere più approfonditamente gli antichi Padri della Chiesa e al quale resterà legato tutta la vita.
Balthasar è stato uno dei teologi più significativi del XX secolo ed è considerato a ragione uno dei più influenti precursori del Concilio Vaticano II.
La sua opera, che spazia in diversi campi, dalla letteratura alla filosofia e alla teologia, rappresenta un costante sforzo di interpretazione della cultura contemporanea attraverso il confronto con il messaggio cristiano.
Fu tra i fondatori della rivista teologica internazionale «Communio». Nota è la trilogia, sintesi del suo pensiero: GloriaTeodrammaticaTeologica.
Nominato cardinale per il suo contributo alla teologia, si spense a Basilea il 26 giugno 1988, due giorni prima di ricevere la porpora.