«Mi sarete testimoni». Queste parole di Gesù risorto (Atti 1, 8) sono la consegna solenne agli Apostoli, e quindi alla Chiesa e ai credenti, del mandato missionario: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura» (Marco 16, 15). Il titolo vuole mettere a fuoco che l'annuncio del Vangelo è la comunicazione non semplicemente di una parola (la "buona notizia"), ma della persona viva di Gesù Cristo, che viene incontrato in modo personale e che cambia la vita, dando origine a una "esperienza" nuova e capace di attrarre e contagiare.
È nella prospettiva di questa comunicazione che viene letta la situazione della Chiesa di Milano, per coglierne "il volto missionario". È un volto già delineato e, d'altra parte, in continua realizzazione verso quella bellezza spirituale e pastorale che è voluta da Cristo Signore e che corrisponde alle attese più vere e profonde dell'uomo e della società di oggi. Solo una profonda "conversione culturale e pastorale", che tutti deve coinvolgere, potrà presentare la Chiesa ambrosiana con un volto missionario sempre più luminoso e attraente, più credibile e incisivo.