Questa perla è un classico del romanticismo italiano, e quindi non deve essere presentata dettagliatamente ai lettori. Il racconto descrive i travagliati destini dei fidanzati Renzo e Lucia, i quali, dopo aver affrontato molte avversità, riescono finalmente a sposarsi. Questi due semplici contadini lombardi divennero vittime delle oscure trame di don Rodrigo, nobile spagnolo, aiutato dai potenti del luogo. Separati all’inizio, fuggono grazie al sostegno del monaco Fra Cristoforo. Dopo un centinaio di avventure, caratteristiche dei racconti classici suddivisi in episodi, ritrovano la pace e si sposano.
Il romanzo “I Promessi Sposi” è un ampio affresco storico della Lombardia del XVII secolo, travagliata dalla Guerra dei Trent’anni. I saccheggi, la fame, le ribellioni, le devastazioni ed il terrore, provocati dalla peste e dalle battaglie, sono stati presentati in modo pittoresco e suggestivo. L’assedio di Mantova da parte degli eserciti imperiali è stato oggetto di una descrizione coraggiosa, degna dei più grandi scrittori del diciannovesimo secolo. L’autore ha mostrato i destini di due giovani, il cui amore è stato contrastato da un nobile feudatario. Il sacerdote che ha tradito la sua vocazione, lo scrupoloso frate cappuccino, il vescovo stimato da tutti, sono soltanto alcuni dei personaggi appartenenti alla Chiesa e vicini ai tempi dell’autore. In questo romanzo, come in uno specchio, possono vedersi riflesse tutte le condizioni esistenziali, ed ognuno di noi può correggere il proprio comportamento e la propria concezione del mondo che ci circonda.
Con incisioni originali di Francesco Gonin dalla prima edizione del 1840