Dresda, 1945. Sotto un diluvio di bombe, una ragazza muore dando alla luce un figlio. Nell'affidarlo alla carità di estranei, consegna loro anche il nome del neonato, come una promessa di futuro. New York, 1969. Werner, giovane imprenditore rampante, orfano di genitori ignoti, vuole conquistare il mondo e il cuore di Rebecca, figlia di uno degli uomini più facoltosi d'America. La passione li travolge, ma la loro felicità ha le ore contate. Una rivelazione inattesa costringe Werner a fare i conti con il passato, ripercorrendo a ritroso la Storia alla ricerca della sua vera identità, la cui unica traccia è cucita da sempre dentro i suoi vestiti di bimbo: «Si chiama Werner Zilch. Non cambiategli il nome, è l'ultimo di noi».